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Precari, Venturino anticipa due disegni di legge

Sanare la posizione di coloro che un contratto lo hanno già, così come salvaguardare chi non lo ha mai avuto, ma appartiene allo stesso bacino, ossia Lsu e Asu.
Gli obiettivi: cancellare l' assistenzialismo e salvaguardare l' occupazione di 25 mila soggetti, evitando il blocco dell' economia.
Nino D' Alia della Cisl: «In questo "contenitore" ci sono ingegneri, avvocati, architetti, altri laureati. diplomati e tecnici specializzati, che hanno acquisito professionalità, di cui gli enti locali non possono fare a meno».
...Due disegni di legge per salvare la platea di lavoratori precari a tempo determinato e quanti figurano invece come lavoratori socialmente utili, perché un contratto non l' hanno mai avuto, ma appartengono allo stesso bacino di Lsu. I due disegni di legge, il 741 e il 742, sono stati presentati dal vice presidente dell' Ars, Antonio Venturino, e sono approdati in V commissione parlamentare per l' apporto di modifiche ed eventuale approvazione.
Obiettivo: cancellare l' assistenzialismo e salvare il lavoro a circa 25 mila persone in Sicilia. Ma anche salvare l' economia isolana dal blocco totale. "Questa è una platea di gente che se mandata a casa determinerà il crollo dell' economia siciliana, basti pensare che oggi queste persone per il semplice fatto che fanno la spesa e pagano le tasse garantiscono una movimentazione economica di non poco conto" dice Gaetano Aiello, esperto in legislazione regionale sul precariato pubblico siciliano durante l' incontro a carattere regionale sul precariato degli Enti locali ed istituzionali della Regione siciliana.
Ospitato nell' auditorium del Centro polivalente ha visto la partecipazione di rappresentanti provenienti da tutta l' Isola, funzionari regionali e comunali, mentre l' unica sigla sin dacale presente è stata la Cisl con il suo segretario territoriale Nino D' Alia. "In questo bacino ci sono ingegneri, avvocati, architetti, laureati in lettere, in economia e commercio oltre che diplomatie addetti ad impianti che hanno raggiunto una cer ta professionalità nei settori dove sono stati impegnati e soprattutto nel verde pubblico e nella manutenzione. Svolgono spesso mansioni di rilievo, figure di cui la pubblica amministrazione ha bisogno ed è proprio nell' ottica di un risparmio che side ve pensare ad una ridefinizione della pianta organica. La loro presenza ha evitato la nomina di figure esterne che hanno un costo notevole" ha spiegato D' Alia, il quale ha ribadito la necessità di concorsi interni per la stabilizzazione. Interesse comune dell' incontro: le prospettive di stabilizzazione dei contratti a tempo determinato e prospettive per Asu ed Lsu. In fibrillazione al momento per le imminenti scadenze dei "contrattisti" a tempo determinato.
Hanno tutti scadenze che vanno da ora al 31 dicembre 2016. "I Ddl 741 e 742 sono a firma dell' onorevole Antonio Venturino sul precariato degli enti locali ed istituzionali della regione siciliana" ha spiegato Aiello. Si propongono di trasformare i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato e di creare un elenco ad esaurimento di quanti non avendo un contratto devono essere attenzionati da misure di fuoriuscita. Nel dettaglio, il disegno di legge 742 propone di "salvare" i lavoratori precari che hanno stipulato contratti di lavoro subordinato a tempo determinato della durata di almeno 36 mesi e misure di fuoriuscita dal bacino del precariato storico. La platea dei lavoratori interessati oscilla tra 18.500 e 20 mila titolari di contratti a termine, per un costo annuo presunto acari co della Regione di 240 milioni. Il disegno di legge 741 ha l' obiettivo di disciplinare in maniera organica il bacino dei lavoratori socialmente utili appartenenti al regime transitorio regionale circa 5.700 soggetti per un costo annuo presunto a carico della Regione di euro 37 milioni.
"Occorre aggiornare la legislazione regionale alle ultime disposizioni legislative statali ed uno sforzo legislativo e finanziario per estendere la legislazione regionale prevista per i precari degli enti anche ai lavoratori socialmente utili, favorendo la contrattualizzazione del rapporto di lavoro e superando l' assistenzialismo dei sussidi di disoccupazione" ha spiegato Aiello.

Fonte: gds.it

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