Colleghi Asu Web

Prosegue ormai da tre giorni l’assemblea permanente dei lavoratori Asu del comune di Enna dopo lo stop agli stipendi che non vengono percepiti ormai da quattro mesi.

Se l’assessorato regionale ha provveduto a pagare gli stipendi di aprile dall’Inps ancora nessuno sblocco delle somme per i circa 110 lavoratori precari che chiedono anche il riconoscimento dello status di lavoratori.

“Siamo dei lavoratori in nero regolarizzati, non è più accettabile continuare in questo modo” dice il responsabile dell’Asu Sicilia Mario Mingrino durante l’incontro con i precari per decidere quale azione intraprendere.

Gli oltre cento Asu sono dislocati in tutti i servizi comunali, dall’ufficio tecnico, ai servizi cimiteriali fino alla ragioneria.

Per alcuni di loro le difficoltà sono doppie visto che nella stessa situazione si trovano marito e moglie e quindi nessun emolumento entra nelle tasche della famiglia e non va meglio per coloro che si trovano da soli.

È stato chiesto anche l’intervento del sindaco affinchè si faccia promotore del loro disagio presso la Regione; Garofalo già da qualche giorno sta monitorando la vicenda ed ha detto: “Purtroppo non gli vengono date certezze e non posso che essere solidale con loro” dice il sindaco auspicando che “alla Regione facciano sintesi. Sono state fatte più manovre finanziarie, centinaia di emendamenti ma nulla di concreto. Adesso mi auguro che vadano incontro alle esigenze di questi lavoratori che prestano un servizio essenziale per il Comune”.

Confermata per martedì la protesta a Palermo con un sit-in permanente.

новинки кинематографа
Машинная вышивка, программа для вышивания, Разработка макета в вышивальной программе, Авторский дизайн