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I cinque candidati a sindaco di Barcellona Giuseppe Sottile, Roberto Materia, Giusi Turrisi, Giovanni Munafò e Maria Teresa Collica hanno accolto l’invito a sottoscrivere un impegno politico, proposto dai lavoratori precari di Palazzo Longano, affinché si porti avanti, con fatti concreti, il percorso di stabilizzazione, ormai affidata sotto il profilo economico alle decisioni della Regione.

Gli aspiranti alla carica di primo cittadino hanno apposto la loro sigla su un documento con cui si impegnano a garantire tutti i passaggi previsti dalle leggi in vigore, per evitare che altre opportunità di stabilizzazione non vengano sfruttate, come già accaduto negli ultimi vent’anni. In particolare si procederà a garantire la contrattualizzazione del Personale LSU, attualmente senza un contratto, ed alla pubblicazione dei bandi di concorso previsti dalla vigente normativa per la stabilizzazione del Personale Precario entro la data del 15 ottobre 2015. “Si tratta di due impegni concreti – afferma Giovanni Savoca, il portavoce dei precari storici di Palazzo Longano – che chiediamo al nuovo sindaco. La legge Regionale del 7 maggio 2015 ha sancito il principio che il Governo Regionale dovrà assumersi l’onere di sostenere le spese del personale precario. La Regione Siciliana ha quindi proceduto ad una serie di interventi che rappresentano un passo in avanti importante nel percorso di stabilizzazione, garantendo innanzitutto la copertura economica dei contratti in essere fino a dicembre 2016. Non si può più perdere tempo dietro alla burocrazia, ma occorre dare risposte a 200 famiglie”.

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