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Messina: Via libera alla stabilizzazione dei 300 precari

Ieri sera la giunta Accorinti ha esitato la delibera sul fabbisogno del personale di Palazzo Zanca che apre la strada alla stabilizzazione dei precari. Ok anche per i 32 vigili urbani, ma a tempo determinato. Esulta la Fp Cgil. Adesso la palla passa al Ministero
Alla fine ce l'hanno fatta. L'amministrazione Accorinti ieri sera tardi è riuscita a chiudere il tribolato percorso che ha portato alla delibera sul fabbisogno del personale di Palazzo Zanca. Un provvedimento importante e attesissimo perché apre la strada alla stabilizzazione dei 300 precari storici del Comune e rimette la divisa ai 32 vigili vincitori del concorso di qualche anno fa e che hanno atteso a lungo questa notizia, soprattutto quei 12 che pur avendo vinto non erano mai riusciti ad entrare in servizio. La delibera approvata in Giunta ieri sera tardi oggi sarà immediatamente spedita a Roma, per l'esame del Ministero.

Sono stati giorni intensi a Palazzo Zanca, continue le riunioni tra il Segretario/Direttore generale Antonio Le Donne, i Revisori dei Conti e il Ragioniere generale Antonino Cama, il nodo più difficile da sciogliere era quello legato proprio all'assunzione, che sarà comunque a tempo determinato, dei 32 vigili, che in una prima fase secondo i Revisori non potevano rientrare in questo calderone, secondo le direttive della cosiddetta legge D'Alia. Alla fine le perplessità sono state superate, il segretario Le Donne spiega di aver aggiunto alla delibera un ulteriore parere nel quale si evidenziano altre linee interpretative, la Giunta ha fatto la sua parte dando un contributo di riflessione, quindi l'esito è stato positivo.
Dopo mesi di critiche verso l'operato dell'amministrazione comunale, la Fp Cgil adesso è invece prodiga di complimenti per il traguardo raggiunto. “Quella di ieri è destinata a restare una data indelebile nella storia del Comune di Messina - afferma la segretaria sindacale Clara Crocè -. Dopo oltre vent’anni di attese ed illusioni, infatti, è stata approvata la stabilizzazione del bacino dei precari di palazzo Zanca che in questi decenni hanno retto le sorti della macchina comunale senza poter mai godere delle necessarie rassicurazione occupazionali. La Giunta Accorinti ha il grande merito di averci creduto fino in fondo ed avere raggiunto un traguardo di enorme importanza. Dopo anni di battaglie – prosegue – grazie al lavoro svolto dall’Amministrazione e alla convinzione del sindaco Accorinti, siamo riusciti a vincere una grande battaglia su cui questa classe politica ha deciso di scommettere. Una battaglia che l’ente sta sostenendo solo con risorse proprie. Una boccata d’ossigeno potrà però arrivare nel caso in cui, come sembra,  vada in porto la vertenza aperta con la Regione Sicilia per la storicizzazione delle risorse che consentirebbe l’elevazione dell’orario contrattuale a 36 per tutti i precari”.
“L’approvazione della delibera del piano di stabilizzazione dei 296 precari del Comune di Messina e sull’utilizzazione dei 32 vigili provenienti della graduatoria OPCM rappresenta un passaggio importante e strategico in un momento di grande indecisione del governo regionale che non riesce a dare risposta ai 25 mila lavoratori precari e, al tempo stesso, un segnale positivo per tutti quegli enti che di attardano ad approvare i piani di stabilizzazione per mettere in sicurezza tutti i precari sino al 2016 parallelamente all'attivazione delle procedure nel rispetto degli stessi piani”. Calogero Emanuele, segretario generale della Cisl Funzione Pubblica, esprime soddisfazione per il risultato raggiunto al termine di un “lavoro estenuante ma seguito con dovizia di particolare al tavolo delle trattative e nei tavoli tecnici che ha visto impegnati tutti i dirigenti della Cisl Funzione Pubblica per per chiudere questa lunga storia del precariato”.
Un velo di disappunto il segretario della Cisl Fp lo mantiene per la scelta della diversa contrattualizzazione a 18 e 21 ore, “ma – afferma - è stata la soluzione condivisa al tavolo proprio per dare il via alle procedure senza rischiare di perdere questa opportunità”.
Per espressa richiesta della Cisl, il Direttore Generale ha saputo collocare in delibera l'impegno di una ricontrattualizzazione in progress per tutti con l’obiettivo di arrivare a un orario settimanale pieno.
“Dobbiamo – sostiene Emanuele - far pesare questo risultato nelle rivendicazioni che come sindacato stiamo portando avanti a livello nazionale e regionale, per assicurare le risorse finanziarie e attivare il meccanismo del rientro in correlazione ai pensionamenti che si verificheranno da ora in avanti. Quindi occorre avere certezza del finanziamento, come richiesto nella piattaforma regionale presentata al Presidente Crocetta. Verificheremo ciò che succederà in questi giorni sul livello nazionale e regionale per mettere in sicurezza anche quei lavoratori degli Enti in dissesto e in pre-dissesto, compresi quelli della Provincia Regionale”.Cautamente soddisfatta, quindi, la Cisl Fp “anche se – conclude Emanuele - bisogna seguire passo dopo passo la vicenda, soprattutto sul livello ministeriale. Anche oggi, con l’operazione sui falsi incidenti stradali, è arrivata la testimonianza di quando sia necessario infoltire la Polizia Municipale e i 32 vigili possono essere strategici nelle future attività del Corpo”.

Fonte: Tempostretto.it

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