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Stabilizzazione dei precari Fumata nera e sindacati all' attacco

Stabilizzazione dei precari di Palazzo Zanca sempre lontana, tanto da spingere i sindacati a nuove invettive «Ancora incertezze e nulla di definito , la delegazione di parte pubblica composta dal direttore generale del Comune non ha fornito novità in merito alle richieste di modifiche alla stabilizzazione del personale contrattista e del Piano triennale del fabbisogno di personale », rimarca Clara Crocè, segretario provinciale Fp Cgil. 
«Il tavolo di concertazione avrebbe dovuto chiarire in maniera certa il futuro del personale precario e dare risposta al pagamento del trattamento accessorio e sulla possibilità di integrare l' orario di lavoro. Abbiamo lanciato l' ultimatum all' Amministrazione Accorinti stilando un cronoprogramma per avere delle risposte certe - aggiunge Crocè. Riunioni fiume per non concludere nulla». Sono state definite le seguenti date: giovedì, il segretario Le Donne dovrà comunicare alle organizzazioni sindacali se si darà corso alla liquidazione del salario accessorio al personale contrattista. «Di contro avvieremo la procedure legali», ammonisce la Cgil.
Mercoledì 24 settembre, Le Donne dovrebbe sciogliere il nodo in merito all' approvazione del piano del fabbisogno triennale e la delibera di stabilizzazione. La Fp Cgil ha ribadito il proprio "no" alla stabilizzazione a18 ore. L' 1 ottobre, dopo l' approvazione del bilancio 2014, l' Amministrazione dovrebbe dare una risposta definitiva per l' integrazione oraria del personale contrattista.
«Relativamente al processo di stabilizzazione dei precari, il direttore generale appare sempre più in evidente difficoltà a fornire le risposte ai chiari quesiti posti», evidenziano Giuseppe Calapai ed Emilio Di Stefano, della Uil. «Il tempo scorre e la scadenza del 31 dicembre è sempre più vicino».

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