Messina precari ASU a confronto. Convegno sul precariato pubblico degli Enti Locali ed Istituzionali della Regione Siciliana
- Dettagli
- Categoria: notizie precariato
- Pubblicato Mercoledì, 13 Aprile 2016 18:52
- Scritto da Salvo
- Visite: 1375
Messina - Si parlerà di precariato pubblico degli Enti Locali ed istituzionali della Regione Siciliana, il convegno che si terra Sabato 16 aprile alle ore 10.00 presso il Circolo Canottieri Thàlatta di Messina (Via Vittorio Emanuele II) ed organizzato dai lavoratori Asu di Messina, tratterà del futuro di questi lavoratori e della inderogabile scadenza di utilizzo imposta, 31 dicembre 2016 dalla normativa vigente.Sull'argomento interverrà il funzionario della regione Gaetano Aiello, esperto in materia di precariato presso la vice presidenza dell'Assemblea Regionale Siciliana e relatore di due disegni di legge per la risoluzione del precariato degli enti locali siciliani.
A presiedere la riunione saranno presenti inoltre, l'avvocato giuslavorista del foro di Roma, Sergio Galleano, l'avvocato Aurora Notarianni giuslavorista del Foro di Messina e componente della segreteria nazionale A.G.I e l'avvocato giuslavorista del foro di Foggia, Vincenzo De Michele.
I legali metteranno in evidenza gli abusi commessi nell’utilizzo dei lavoratori coinvolti a vario titolo nel precariato pubblico siciliano i quali, pur svolgendo di fatto un lavoro di natura subordinata, percepiscono un’indennità di disoccupazione e vengono privati del diritto alla stabilizzazione a tempo indeterminato del loro rapporto di lavoro. Ed in particolare verrà illustrato come che tale abuso viene alimentato sin dal 1988, da una legislazione regionale in contrasto con la normativa comunitaria vigente in materia di lavoro a tempo determinato, oltre che con la giurisprudenza comunitaria che si applica a tutti gli Stati membri dell'Unione europea.
Verrà inoltre focalizzata l'attenzione sulle recenti sentenze emesse dalla Corte di Cassazione, e sui possibili risvolti su cui la Corte Costituzionale, il prossimo 17 maggio 2016, dovrà esprimersi per la legittimità della normativa italiana in materia di reiterazione dei contratti a termine.
Al termine del dibattito verrà data parola ai lavoratori che potranno intervenire sugli argomenti in programma e sarà presentata la possibilità di aderire all’azione legale collettiva, contro lo Stato italiano e la stessa Regione Siciliana, a cui hanno già aderito centinaia di lavoratori ASU e "contrattisti" degli enti pubblici siciliani.
di Salvo Cariddi
