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Precari Enti locali, un emendamento M5S prevede la prosecuzione dei contratti dei dipendenti delle ex Province

Il parlamentare Salvatore Siragusa, capogruppo del M5S all’Ars e componente della commissione Affari Istituzionali, ha firmato un emendamento al disegno di legge sui liberi consorzi comunali che, se approvato, prevede la prosecuzione dei contratti di lavoro subordinato dei dipendenti delle ex Province. Ciò avverrà attraverso un integrale contributo della Regione fino al 31 dicembre prossimo, data entro cui, si spera, dovrebbe intervenire la legge in questione a disciplinare tali rapporti di lavoro.
Questo il frutto dell’impegno che il 25 maggio scorso il portavoce regionale Siragusa aveva preso con i lavoratori precari della ex Provincia di Enna, riunitisi in assemblea permanente da giorno 19 dello stesso mese perché a rischio di sospensione dal lavoro alla fine di giugno, a causa della riorganizzazione degli enti intermedi dopo la soppressione delle province.
L’allora candidato sindaco del M5S di Enna Davide Solfato, oggi all’opposizione in consiglio comunale, per cercare di risolvere questa drammatica situazione, che in tutta la Sicilia coinvolge 901 dipendenti, aveva infatti organizzato tale incontro con i lavoratori in protesta, nonchè un ulteriore incontro con la portavoce del M5S alla Camera Roberta Lombardi, componente della XI commissione Lavoro pubblico e privato, la quale oltre ad esprimere la massima solidarietà, ha avuto modo di confrontarsi con la stessa sul tema delicato della spending rewiew e sulla mancata attuazione della legge Delrio in Sicilia, poiché tale situazione è per lo più determinata dalla riduzione dei trasferimenti dallo Stato alla Regione che, a sua volta, si vede costretta a ridurli agli Enti locali.
Siragusa prospettava all’assemblea una soluzione analoga a quella attuata a Bagheria per i dipendenti comunali precari il cui contratto era in scadenza, e cioè una proroga del contratto stesso fino a dicembre del 2015.
E nonostante i malpensanti abbiano pensato che questa fosse la solita manovra del voto di scambio fatta al fine di sostenere l’allora candidato sindaco Solfato, il M5S ha dimostrato, ancora una volta, di avere un diverso modo di fare politica, che è semplicemente quello di fare proprie le problematiche dei cittadini. Siragusa ha infatti portato all’Assemblea regionale la protesta dei lavoratori proponendo, appunto, l’inserimento dell’emendamento in questione.
Anche la deputata Roberta Lombardi, nell’ambito della delega alla Camera, si è impegnata con i lavoratori in protesta a far sì che possa accelerare la ripartizione delle competenze tra Enti locali e Regione, per riallocare le competenze nei vari enti di appartenenza.
Ed è in quest’ultima direzione che, allo stato attuale, si stanno muovendo i Cinquestelle, attraverso un lavoro in rete a livello locale, regionale e nazionale – che poi è il modus operandi che caratterizza il Movimento – al fine di giungere ad una soluzione concreta e definitiva che, a ben vedere, non riguarda solo i dipendenti provinciali, ma tutto il futuro economico della Sicilia, dato che questi continui tagli non faranno altro che portarci ad un dissesto totale.

Fonte: vivienna.it

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