La Commissione Europea avvia indagine sugli ASU Siciliani.
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- Categoria: notizie asu
- Pubblicato Giovedì, 19 Marzo 2015 19:32
- Scritto da Salvo
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La commissione per le petizioni ha chiesto alla Commissione europea di svolgere un'indagine preliminare sui vari aspetti in base alle informazioni riportate sulla problematica degli ASU Siciliani, questo quanto comunicato in nota inviata il 16.03.2015 da Cecilia Wikström, Presidente della commissione per le petizioni della Commissione Europea, ad Antonio Ferranti lavoratore ASU e portavoce del Comitato Regionale ASU.La commissione delle petizioni, prosegue la nota "... ha ravvisato inoltre l'opportunità di sottoporre le questioni sollevate nella petizione anche alla commissione del Parlamento europeo competente in materia, che ha deciso di trasmettere la petizione alla commissione per l'occupazione e gli affari sociali per informazione..."
La petizione presentata lo scorso anno nel mese di Marzo dal portavoce del Comitato Regionale ASU, Claudio Antonio Ferranti e appoggiata da centinaia di firme di lavoratori ASU di tutta la Sicilia chiede al Parlamento Europeo che vengano rivisti e valutati i diritti dei lavoratori impegnati in attività socialmente utili (ASU),
ed in particolare contesta la violazione commessa dalle autorità italiane per quanto concerne l'applicazione della direttiva 1999/70/CE, recepita nell'ordinamento nazionale mediante il decreto legislativo 368/01, relativamente all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato.
E più in generale, denuncia il trattamento non equo dei lavoratori ASU, per i quali l'esercizio delle funzioni di pubblico impiego non determina l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato.
I lavoratori ASU Siciliani, da troppo tempo invisibili ai ciechi occhi del governo Regionale e Nazionale, pongono nelle mani della Commissione Europea, la rinvendicazione dei diritti calpestati da quasi un ventennio di improprio utilizzo.
di Salvo Cariddi
