Valle Alcantara, Lavoratori socialmente utili in rivolta.

Sono pronti a inscenare iniziative di protesta e incrociare le braccia Personale Asu in stato di agitazione. Già da oggi i lavoratori impegnati in attività socialmente utili potrebbero incrociare le braccia. Da tutti i comuni della Vallata giungono segnali di protesta e si annunciano anche manifestazioni plateali. Motivo principale dell' annunciato sit-in il fatto che da 4 mesi non percepiscono le indennità, ma sono diverse le problematiche da affrontare e che esigono risposte, almeno per ridare dignità di lavoratori a questi precari.

Sigle sindacali e associazioni di categoria annunciano battaglia: a Mojo Alcantara sarà presentata una mozione in consiglio comunale, a Motta Camastra i lavoratori Asu hanno già detto di essere pronti a incatenarsi davanti al Municipio. Alcune delegazioni diAsu andranno a Palermo per partecipare ad una manifestazione di fronte al palazzo della Regione. I lavoratori Asu, in parte ancora gestiti dalle cooperative, stavolta sem brano decisi a tutto, chiamando in causa anche gli enti pubblici dove vengono impiegati: è giunta l' ora che anche gli amministratori locali scendano in campo e dire a Governo e Regione se questi precari siano utili o no al funzionamento della Pubblica amministrazione e quindi di avere gli strumenti idonei a garantire la stabilizzazione o almeno le indennità per il lavoro svolto. Risuonano forti le parole del governatore siciliano Rosario Crocetta, che in campagna elettorale amava ripetere: «Non faremo macelleria sociale, non manderemo a casa chi lavora».
Adesso i precari aspettano risposte, così come i contrattisti rimasti nel limbo della annunciata stabilizzazione mai avvenuta se non in qualche raro ente e per pochi soggetti. Anche al Parco dell' Alcantara segnali di insofferenza dialtri lavoratori Asu. E la protesta corre anche sul web, dove, attraverso i social network, ci si prepara a una grande protesta per bloccare qualunque tipo di attività svolta in uffici ed enti vari.

fonte: Gazzetta del sud