Il collega Asu Ciccio Mallia: Il 27 facciamo sentire la nostra voce a questa politica che fà la guerra ai poveri
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- Pubblicato Giovedì, 22 Maggio 2014 22:35
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Cari colleghi, siamo alla vigilia di una manifestazione, come ogni volta gli stessi discorsi, le stesse chiacchiere…Ci si sbizzarrisce per mesi interi in commenti che sembrerebbero fatti dai più grandi rivoluzionari della storia, roba da far impressionare perfino Attila, ma giunti al dunque ?
Partiamo da un presupposto essenziale, nessuno di noi diciamo “organizzatori” vive per il piacere di scomodare e scomodarsi per andare a fare le manifestazioni.
Sappiamo che costano risorse e sacrifici, ma arriva un momento in cui occorre farle !!!
Posso affermare con sicurezza che nessuno di noi “organizzatori” tanto associati che non, vive per le manifestazioni o si nutre di sconsiderati atti di lotta, ma ho letto incitamenti alla rivolta, lamentele verso questa classe politica indifferente ai bisogni delle classi più disagiate, ho letto di colleghi in grosse difficoltà , grosse difficoltà nei bisogni elementari.
Allora non posso esimermi dal dovere di comunicare una mia riflessione o forse analisi della situazione attuale.
Partiamo da un dato di fatto, la Regione Sicilia è governata in maniera sclerotica , si crea il bacino unico e, contemporaneamente, si avviano controlli in stile persecutorio per far fuori quanta più gente possibile.
E’ un periodo di grande crisi, e siamo sottoposti agli attacchi di chi ha ancor meno di noi, tanto che un titolone su un ASU sbattuto fuori fa più notizia di un ladro che ruba miliardi con il colletto bianco… la politica cerca consensi facendo la guerra ai poveri per far godere i più poveri ancora.
Ettore Petrolini, con ironia quasi perfida, diceva che “i poveri. hanno poco, ma sono in tanti” … amara verità ma era detta da un comico… da un attore satirico.
Evidentemente la politica ha superato la satira… Si dice di non voler fare macelleria sociale ma nei fatti non ci si danno i sussidi.
Qualcuno si è chiesto perché non abbiamo ricevuto i sussidi ? Semplice, perché gli attori della politica hanno giocato a rimpiattino con i nostri soldi che ballano tra aula e commissione.
Crocetta fa brutta figura… qualche politicante ci vota contro ma poi pretende di far passare gli altri come unici colpevoli.
Qualcuno si è chiesto cosa succederà da Luglio in poi ??? Semplice anche questo, non esiste ancora copertura finanziaria per i nostri sussidi…
Qualcuno si è chiesto perché l’ Ispettorato del Lavoro sta mettendo sotto torchio le Cooperative ASU? Semplice… accontentano la fame di vendetta di chi ci vede come “privilegiati” al contempo stanno lontani dai veri centri di ruberie e malaffare.
Qualcuno si è chiesto che senso ha mettere fuori dal bacino unico 13° colleghi che avevano già fatto presente la loro posizione ? Semplice … si vuol dare una immagine di efficientismo ed equità sociale prendendosela con dei sussidiati, nel frattempo nessuno guarda e parla degli scandali del Palazzo
Se non si fosse ancora capito, siamo gli agnelli sacrificali di una classe politica impreparata …
Non stiamo a fare gli stessi discorsi di sempre innalzando distinguo e differenziazioni, ormai abbiamo parlato con tutti , quel tanto che basta per poter dire che anche gli onesti sono poi inconcludenti.
E’ rimasto poco spazio per la filosofia… far sentire la nostra voce o piegare il capo mentre provano a decapitarci.
Tutti gli organizzatori hanno fatto la loro parte per unirsi con compattezza, niente più scuse per chi vedeva le separazioni come comoda scusa per non partecipare.
Niente più alibi… MARTEDI’ 27 MANIFESTEREMO PER LA NOSTRA DIGNITA’ E PER OTTENERE VERA GIUSTIZIA SOCIALE, PER FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE… SE SARA’ DEBOLE NON AVREMO PIU’ MOTIVO PER LAMENTARCI, E FORSE NEMMENO PIU’ TEMPO.
Ciccio Mallia
