Lettera aperta del collega ASU A. Miuccio al Presidente Crocetta
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- Pubblicato Domenica, 27 Aprile 2014 10:59
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Dal gruppo Facebook COLLEGHI ASU pubblichiamo la lettera aperta del collega ASU A. Miuccio al Presidente della Regione Sicilia:
Caro Presidente, la maggior parte di noi Le ha dato fiducia il suo parlare il suo confrontarsi è piaciuto devo ammetterlo. ho pensato finalmente un Presidente schietti senza fronzolo senza scheletri nell armadio insomma un buon Presidente. parlo a nome della categoria concedetemi il termine più abbietta più chiaccherata più apostrofota ossia quella dei precari, specialmente gli A.S.U. categoria che ogni mattina si prende la responsabilità di recarsi a lavoro e svolgerlo al meglio al pari degli impiegati e se mi permettete anche meglio. questo che definisco popolo di precari non deve essere dimenticato lo ribadisco non sono solo numeri da spartirsi tra le varie organizzazioni sindacali o partiti oramai non ci fidiamo più di nessuno e non possiamo fidarci di nessuno. da ottobre dell anno scorso si percepisce lo stipendio ogni due mesi e mezzo circa lo stipendio è di circa 570 euro, conosco famiglie che ci campano solo ed esclusivamente con questi pochi spiccioli che elargite quando vi pare, vestono i propri figli, portano qualcosa a tavola comprano i vestito a volte ma nn tutti sono aiutati dai genitori chi li ha ovviamente e chi ha possobilità di aiutare figli oramai quarantenni. ma questo è giusto secondo voi?? è giusti lasciare nel baratro queste non persone ma famiglie intere. no io nn lo trovo giusto. ho letto e riletto solo parole promesse ma di fatti niente il nulla più assoluto. ora la regione ha sforato il patto di stabilità di 89 milioni e per percepire lo stipendio bisogna aspettare una manovra e si perdera o settimane o mesi ma ste famoglie come fanno a campare ve lo siete chiesti?? penso di no è la cosa è grave. ma da chi siamo rappresentati ?? chi ci tutela ?? credo nessuno almeno fino ad ora. a mio avviso il 25 maggio dovremmo venire al palazzo dei bottoni per fare un bel faló di schede elettorali dato che nn siamo rappresentati da nessuno perchè e per chi votate. io non sono per i sit in sotto il palazzo della regione non servono a niente noi fuori con le bandiere a far baccano e voi dentro. io sono per l' occupazione invece bloccare uffici e personale entrare nel palazzo con molta educazione e sederci noi sui vostri scranni per vedere come ci si stà. questa non è una minaccia ma una protesta noi siamo allo stremo e nel momento in cui nn avremno da cosa portate in tavola ai nostri figli da mangiare allora si che dovete aver paura. io posso mangiare pane e cipolla ma i nostri figli no. abbiamo una dignità che nn puó essere calpestata da nessuno.
grazie
Antonio Miuccio